Tra i fornitori di B2O non si annoverano soltanto coloro che forniscono quelle materie prime per fare la birra che ancora non è possibile produrre “in casa”: le necessità di una realtà diventata ormai molto variegata sono tante, e comprendono anche…i grembiuli da cucina. E B2O, coerentemente con la sua filosofia di rimanere all’interno di una filiera artigianale locale, ha scelto In.Zu: un laboratorio di sartoria della vicina Portogruaro, nato nel 2004 da un progetto di Elena Zuin.
Alla base della filosofia di In.Zu sta il fatto che il grembiule è un vero e proprio capo d’abbigliamento – e quindi oggetto di design sartoriale – pur preservando la sua funzione originale di proteggere gli abiti durante il lavoro. “Ci ha fatto molto piacere instaurare questa collaborazione con In.Zu – afferma il birraio Gianluca – perché è un altro tassello nel tessere, è il caso di dirlo, quella rete sul territorio che sta alla base del nostro modo di lavorare. E tanto più questa rete coinvolge operatori di settori diversi, tanto più può portare a risultati interessanti in virtù della sua varietà”.
