Sono ormai note le imprese “Man vs food”: più o meno improbabili sfide a finire piatti di dimensioni pantagrueliche, guadagnandosi i classici “ricchi premi e cotillon”.
Anche B2O propone la sua sfida, denominata appunto “Man vs B2O”, elaborata dallo chef Marco Guglielmini e dal suo staff: un hamburger da 1,5 kg – con tanto di pagnotta da 700 g -, 500 g di patatine e 700 ml di birra, da finire in 30 minuti. In palio ci sono una maglietta celebrativa, due bottiglie di birra, e soprattutto la foto ricordo sul Wall of fame di B2O. Il ricco piatto è in omaggio per chi riesce a finirlo, mentre chi si arrenderà o non avrà finito allo scoccare della mezz’ora pagherà uno “scotto” di 35 euro.
Una semplice bravata? Non solo. “Sicuramente c’è l’aspetto goliardico – osserva il birraio Gianluca -, per cui diventa divertente, magari con gli amici, venire a provare la sfida. Ma non è soltanto questo. Dopo un periodo di lockdown in cui ci siamo trovati affrontare da soli tante sfide più o meno grandi, e che peraltro non sono ancora del tutto finite, lanciarsi alla sfida di un hamburger è anche un modo per fare gruppo, fare “famiglia B2O” tramite le foto ricordo”.
Tutti i prodotti sono naturalmente locali; e, perché nulla vada sprecato, è possibile chiedere di portar via ciò che sarà eventualmente rimasto.
La sfida si tiene tutti i venerdì, con prenotazione entro il giovedì. Aspettiamo tutti i coraggiosi!
